Dossier Due diligence Investigations
Intelligence Estero
Indagini utili alle aziende nella valutazione di partner commerciali e fornitori a livello globale per la tutela dei danni economici, finanziari e reputazionali. Grazie all’ausilio di una vasta rete di collaboratori diretti, Inside garantisce una tempestiva operatività, nonché qualità e precisione delle informazioni raccolte nell’esecuzione degli incarichi e delle attività operative ad essi collegate.
Tutela danno reputazionale e finanziario
L’attività di intelligence di Inside è in grado di rilevare i rischi nelle relazioni imprenditoriali e interpersonali a livello globale, rischi riguardanti la vita d’affari e che i trascorsi fatti di cronaca, cui i soggetti sono legati, possono comportare per chi apre relazioni con sconosciuti; i dati così raccolti sono utilizzati per comporre profili altamente strutturati.
Il controllo di due diligence rappresenta per le organizzazioni una tecnica di tutela dal danno reputazionale e finanziario. Consente infatti di eseguire controlli di background su persone fisiche o enti in tutto il mondo, allo scopo di far conoscere meglio alle aziende i propri partner commerciali, grazie a specialisti presenti sul territorio globale, che parlano più di 60 lingue (anche di madrelingua, e pertanto in grado di cogliere quelle sfumature linguistiche spesso impercettibili a chi non appartiene alla cultura di un dato Paese).
L’oggetto è vario: verifiche anticorruzione, antiriciclaggio, verifiche preliminari ad operazioni quali fusioni, acquisizioni o joint-venture, verifiche sulla supply chain, verifiche di due diligence su agenti, consulenti, distributori, su investitori immigrati (domande di residenza fiscale), su soggetti collegati a Paesi ad alto rischio, su individui high-net-worth…
Le indagini coprono oltre 240 paesi, con centinaia di referenti attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Le ricerche coinvolgono anche le persone fisiche o enti figuranti all’interno di tutti gli elenchi dei soggetti sanzionati, di watchlist, liste di autorità di vigilanza e forze dell’ordine, e riguardano la materia dei reati finanziari, del terrorismo e in generale della criminalità organizzata.
Spesso si tratta di persone già coinvolte in procedimenti penali ma non ancora condannate, e il danno reputazionale che può derivarne può essere ancora più oneroso delle eventuali sanzioni finanziarie loro inflitte a seguito di violazione degli obblighi di compliance.
L’attività di ricerca soddisfa inoltre gli obblighi di due diligence dei regimi KYC (Know Your Customer), AML (Anti Money Laundering), CFT (Countering the Financing of Terrorism), PEP (Politically Exposed Person).
Le informazioni reperite e contenute all’interno del dossier, sottoposte a continuo aggiornamento e a controlli qualitativi, sono di provenienza pubblica:
- media globali (oltre 100.000 fonti);
- dati provenienti da registri pubblici locali ed internazionali;
- fonti specifiche per ciascun Paese e per settore;
- fonti di dati in lingua straniera;
- dati conservati in nostri database;
- fonti globali di informazioni di compliance;
- informazioni accessibili al pubblico ma difficili da reperire;
- segnalazioni negative su media internazionali;
- circa 400 elenchi di soggetti sanzionati, watchlist, liste di autorità di vigilanza e forze dell’ordine (spesso le indagini di Inside consentono di individuare persone ad alto rischio ancor prima che vengano annoverati all’interno delle liste ufficiali).
I dati sono approfonditamente analizzati, suddivisi e associati tra loro (spesso si tratta, infatti, di una quantità di dati smisurata da dover gestire), attraverso procedure di screening avanzate, processi di ricerca accurati e sottoposti a severi controlli di qualità. Tutto ciò consente di semplificare i processi di compliance, risparmiando i costi, anche in termini di tempi per gli interventi di risoluzione, accelerando in tal modo il ritmo delle operazioni.
A supporto delle attività di screening AML e CFT sono previste alcune funzioni che permettono di ottenere peculiari informazioni:
- sanzioni in tempo reale: è una soluzione relativa al rispetto delle procedure di pagamento; consente di ottenere informazioni aggiornate sulle sanzioni agli enti che effettuano controlli su trasferimenti di contanti time-sensitive;
- Iran Economic Interest (IEI): consente alle aziende di monitorare clienti, dipendenti e partner commerciali in genere, allo scopo di rilevare i rischi di violazione delle sanzioni contro l’Iran;
- Intelligence country-check: consente di ottenere informazioni a livello globale su aspetti economici, politici e criminali a supporto delle attività di due diligence AML;
- informazioni sul settore marittimo IHS: consente di ottenere le informazioni relative alla identità, alla struttura (attuale e storica) e all’ubicazione di società armatrici delle navi, nonché le informazioni relative a tutte le navi mercantili a motore in servizio di stazza pari o superiore a 100 GT;
- US SAM (System for Award Management): fornisce informazioni relative ai soggetti colpiti da restrizioni o esclusi dai rapporti con il governo statunitense.
Il dossier fornisce un quadro del rischio completo: informazioni sulle organizzazioni, sui proprietari delle stesse, sui dirigenti, su legami con la politica e con la criminalità organizzata, su conflitti di interessi.
È redatto in tempi brevi (dai 7 ai 12 giorni lavorativi) e a costi contenuti (poiché ci occupiamo personalmente della loro elaborazione).
Il servizio si presenta materialmente in formato tabulare: una tabella facilita la comprensione delle informazioni e la valutazione dei rischi presenti; l’indicazione dei links tramite i quali sono state raccolti i dati consente di verificarli.
A conclusione è prevedibile una scheda di sintesi e una sezione di business intelligence.
I metodi utilizzati sono orientati ad assoluta discrezione: gli individui oggetto di ricerca non sono al corrente delle indagini in corso.
Tra i report più specifici:
- compliance antiriciclaggio (AML);
- verifica dichiarazioni amministratori;
- verifiche anticorruzione e di compliance a leggi anticorruzione statunitensi (FCPA) e britanniche (UKBA);
- sanzioni contro l’Iran;
- due diligence internazionale e statunitense.